La progettazione di un forno di sinterizzazione prevede concetti di termodinamica e di trasmissione del calore, con particolare attenzione agli spazi utilizzati e al processo di lavorazione cui il cavo è sottoposto.
Attraverso la cooperazione con i Clienti che utilizzano quotidianamente le nostre macchine, abbiamo migliorato ed ampliato la nostra gamma di forni, per offrire soluzioni che soddisfino non solo tutti i requisiti specifici di processo, ma anche le esigenze legate all’installazione e all’uso del forno stesso, realizzando impianti che ottimizzano lo spazio disponibile e forniscono soluzioni tecnologiche di alto livello.
I forni verticali WTM sono caratterizzati da:
- spazio in pianta ridotto ed un’altezza che adattabile agli spazi disponibili presso il Cliente;
- possibilità di realizzarli con due diverse tecnologie (lampade ad infrarossi o aria calda forzata) o combinandole assieme per massimizzare le opportunità di utilizzo;
- apertura e chiusura automatica durante le fasi di start/stop, con spostamento del cavo per evitarne il degrado;
- costruzione a zona singola o multi-zona, con temperature fino a 700 °C;
- presenza di zona di preriscaldo e di sistema di raffreddamento.
I forni possono essere inseriti in linea con il processo di nastratura o fuori linea, a seconda delle preferenze o esigenze del Cliente; il video, in particolare, mostra una soluzione che, oltre al forno, comprende:
- svolgitore e avvolgitore;
- colonna di nastratura a doppia testa e unità di tiro integrata;
- sistemi di raffreddamento;
- sistema di accumulo cavo.
I forni verticali WTM si distinguono per la loro versatilità e le performance tecniche sia per la sinterizzazione di nastri fluorurati (PTFE) che per l’asciugatura di vernici, senza dimenticare le personalizzazioni sulla base delle specifiche esigenze di produzione del Cliente.
Ecco il video: richiedete subito ulteriori informazioni o una quotazione dettagliata su misura!
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