A seconda del suo utilizzo finale, la costruzione di un cavo può essere molto complessa e può richiedere anche più fasi di lavorazione sullo stesso conduttore; come nel caso della nastratura, dove la ricopertura del conduttore con differenti materiali conferisce alle performances finali un effetto differente.
Un esempio efficace di questo aspetto si può sperimentare sui cavi coassiali per la trasmissione dati ad alta frequenza: sul conduttore viene prima applicato un isolamento dielettrico tramite nastro in PTFE espanso e successivamente una schermatura per mezzo di nastro in rame argentato.
Nel primo passaggio, tramite l'accurata applicazione di vari strati di nastro in PTFE espanso, si ottiene l’isolamento dielettrico necessario, che fornisce al cavo caratteristiche differenti a seconda degli spessori e delle densità dei nastri utilizzati. Non è da trascurare l’importanza della precisione della nastratrice impiegata, per garantire la totale uniformità e la perfetta concentricità del cavo dopo ogni applicazione di nastro, verificabile tramite sistemi di controllo e monitoraggio del processo che certificano la qualità del cavo ottenuto.
Nel successivo processo di schermatura, la corretta deposizione del nastro in rame argentato può fare la differenza in termini di velocità del segnale trasmesso: per questo motivo, la nastratrice specifica WTM è stata progettata prestando la massima attenzione alla specificità di questa tipologia di cavo. Da un lato ottimizzando la precisione della deposizione del nastro, dall’altro puntando sul controllo della tensione del nastro stesso, per assicurare le strette tolleranze sulle dimensioni; tutti aspetti, questi appena citati, che rendono questa macchina estremamente sofisticata e raffinata.
In questo video, mostriamo come le nostre linee di nastratura orizzontali eseguono entrambi i passaggi descritti: step di costruzione diversi tra loro ma entrambi necessari alla realizzazione di un cavo coassiale ad alta frequenza:
- la realizzazione dello strato isolante dielettrico, rivestendo l'anima metallica con PTFE espanso e
- la successiva schermatura, applicando sul cavo isolato nel precedente passaggio un nastro di rame argentato
La differenza dei due processi di nastratura risulta evidente dalla notevole differenza tra le due macchine, ognuna caratterizzata da specificità e valori aggiunti che il nostro team avrà il piacere di esporvi.
Ecco il video, e non esitate a contattarci!
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